Sportello del Benessere

Lo “Sportello del Benessere” nasce allo scopo di avviare una serie di azioni tese a migliorare il benessere della cittadinanza, facente parte dell’area Napoli 2 Nord.

Tenendo conto della crescente “domanda di salute” della popolazione (in particolare di chi vive nella terra dei fuochi), le risorse pubbliche e private presenti sul territorio nell’ambito del benessere (spesso esigue ed aspecifiche) non sempre bastano a colmare tutti i bisogni. In effetti, che si tratti di interventi sugli individui, sui gruppi, sulle organizzazioni o, più in generale, di piani epidemiologici, l’obiettivo principale resta concentrato sulla prevenzione dei rischi o sulla rimozione dei sintomi di chi già sta male, più che la promozione della salute nel vero senso di questo costrutto. Certamente “prevenire è sempre meglio che curare”, eppure “prevenire” non significa “promuovere”. Perché una cosa è prevenire la malattia, ben altra cosa è la promozione della salute. Partendo da simili premesse concettuali, l’idea principale è quella di abbracciare con questo progetto il tema del benessere da una prospettiva “bivariata” piuttosto che “bipolare” (Bertini, 2012).

L’inaugurazione dello “Sportello Benessere” consentirà ai cittadini di questo territorio di poter usufruire di un “SUPPORT POINT” di ascolto e orientamento alla salute, ossia di uno spazio di educativo “libero e demedicalizzato” attivato allo scopo di promuovere il benessere di chi aderisce direttamente all’iniziativa e, più in generale, della cittadinanza. Nella fattispecie le azioni saranno orientate su una duplice strategia:

A. Riduzione dei rischi

Saranno realizzati di incontri educazionali, individuali e di gruppo, in materia di:

  • dissuefazione dal fumo
  • gestione dello stress
  • corretta alimentazione
  • attività fisica
  • igiene del sonno
  • gestione dell’ansia

B. Promozione delle risorse

L’idea principale è quella di realizzare simili incontri “accompagnando” le persone e i gruppi verso migliori livelli di benessere, attraverso modalità psico-promozionali, sistemiche e co-costruite. Si prevede che le persone che aderiscono a questo progetto, a cascata, possano concorrere a sensibilizzare la cittadinanza su questi temi e contribuire allo sviluppo del progetto stesso (in quanto parte attiva di tutta l’iniziativa e non fruitori di un servizio). I destinatari diretti degli incontri educazionali diventano, quindi, essi stessi una risorsa per la riuscita del progetto.

Il progetto, di durata triennale, si inserisce all’interno dell’Iniziativa “Laboratorio della Salute” promosso dall’ASSOCIAZIONE ALCHYMIA. La “Prima Edizione” del progetto (durata stimata 9 mesi) si configura come “studio pilota” in materia di Educazione alla Salute, all’interno della cornice teorica di riferimento della “Psicologia della Salute”.