Statuto dell’Associazione di Promozione Sociale ALCHYMIA

Art. 1 – Denominazione e sede. E’ costituita l’associazione ALCHYMIA con sede legale in via XXIV Maggio, n. 23, nel Comune di Grumo Nevano, C.A.P. 80028. E’ una libera associazione di fatto, apartitica e aconfessionale, con durata illimitata nel tempo e senza scopo di lucro, regolata a norma del Titolo I Cap. III, art. 36 e segg. del codice civile. Il cambiamento della sede legale o l’istituzione di nuove sedi operative non comporta modifiche statutarie.

Art. 2 – Scopi ed Attività. L’associazione non ha scopo di lucro. Durante la vita dell’associazione non potranno essere distribuiti, anche in modo indiretto, avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale. L’associazione promuove la salute, la sicurezza e la cittadinanza attiva, attraverso ogni mezzo coerente con gli scopi prefissati.

L’associazione ha lo scopo di:

Perseguire un’azione sociale ed educativa tesa a rafforzare la consapevolezza pubblica sulla salute, incentivare stili di vita sani, motivare l’azione della comunità a favore della salute, rendere le persone più potenti nell’esercitare i loro diritti e ad assumere le responsabilità che conducono alla salute e al benessere, incentivare la prevenzione, rafforzare le risorse di “coping” individuale e collettivo, promuovere il benessere complessivo della persona nel proprio contesto socio-ecologico.

Perseguire un’azione di medicina pubblica, sicurezza sociale e del lavoro.

Perseguire un’azione educativa e sociale tesa alla promozione dell’identità di cittadinanza attiva e della cultura costituzionale.

L’associazione si propone di svolgere ogni attività connessa all’oggetto sociale o finalizzata al perseguimento degli scopi sociali. Per il raggiungimento degli obiettivi definiti dal presente Statuto, l’associazione potrà svolgere tutti gli atti e i negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, potrà operare nei seguenti ambiti di attività:

Organizzare a livello provinciale, regionale, nazionale e internazionale attività per la promozione e diffusione della salute, della sicurezza e della cittadinanza attiva.

Organizzare eventi ed attività per sensibilizzare e responsabilizzare la comunità sulla salute ed il benessere, sulla sicurezza sociale, pubblica e del lavoratore, sulle responsabilità di cittadinanza attiva e della cultura costituzionale. Allo scopo, l’associazione si propone di realizzare o partecipare a manifestazioni, eventi, meeting, mostre, workshop, conferenze, volantinaggio, pubblicità, corsi, spettacoli, concorsi, ed ogni altra attività di cui al punto uno, purché senza scopi di lucro, ivi compresi i servizi di ricreazione e ristorazione per gli associati.

Realizzare per conto proprio o per terzi attività di formazione ed educazione in materia di salute, attraverso interventi formativi e didattici, che possano concorrere a favorire un corretto stile di vita, la promozione ed il mantenimento dello stato di salute, la cura ed il trattamento della malattia fisica e psicologica, la prevenzione e l’intervento sui comportamenti a rischio per la salute. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, l’associazione propone interventi multidisciplinari, tesi a favorire nei giovani e negli adulti la cultura dello sport, dell’attività fisica e della corretta alimentazione; conoscenze e competenze in materia di alimentazione, sessualità, igiene, ecologia, etologia, medicina di base, igiene del sonno, farmacologia generale ed ogni altro aspetto che possa concorrere a migliorare la salute e la qualità della vita degli studenti e dei cittadini.

Organizzare, per conto proprio o per terzi, corsi ed attività, individuali e di gruppo, finalizzati a promuovere il benessere psico-fisico e sociale, attraverso l’adozione di stili di vita più salutari. Allo scopo l’associazione svolge attività finalizzate a promuovere competenze psico-sociali, di psicologia della salute e di psicosomatica.

Assumere funzioni di gestione e programmazione delle attività socio assistenziali, sociosanitarie, sanitarie territoriali e specialistiche di base, allo scopo di salvaguardare la tutela e la dignità del malato e della sua famiglia, anche in convenzione con Enti pubblici.

Realizzare per conto proprio o per terzi attività di formazione ed educazione in materia di medicina pubblica, sicurezza sociale e del lavoro, attraverso interventi formativi e didattici, che possano favorire la tutela del cittadino e del lavoratore. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, l’associazione si propone, attraverso interveti multidisciplinari, di favorire conoscenze e competenze in materia di educazione stradale, pronto soccorso, psicologia delle emergenze, lotta e prevenzione del doping, utilizzo di farmaci e psicofarmaci, inquinamento, stress lavoro correlato, job burn-out, mobbing, stolking, sicurezza informatica, primo soccorso, lotta alle mafie ed ogni altro aspetto che possa concorrere alla tutela psicologica, biologica e sociale dello studente, del cittadino e del lavoratore.

Realizzare, per conto proprio o per terzi, interventi di psicologia del lavoro. Allo scopo, l’associazione si propone di: realizzare attività di formazione ed assistenza per migliorare la tutela del lavoratore in relazione ai rischi psico-sociali connessi al lavoro; realizzare attività di counselling, gestione delle risorse umane, selezione del personale, finalizzate a migliorare la qualità del lavoro, la salute del lavoratore ed il clima, l’efficacia e l’efficienza del lavoro.

Realizzare per conto proprio o per terzi attività di formazione ed educazione in materia di promozione dell’identità di cittadinanza attiva e della cultura costituzionale. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, l’associazione promuove l’educazione alla vita democratica, la cultura, il lavoro, la tutela dell’ambiente e del paesaggio, l’integrazione ed il dialogo tra le diverse professioni religiose, l’intercultura, l’arte, il lavoro, la lingua e i dialetti, la ricerca scientifica e tecnologica, la pace ed ogni altro aspetto che possa concorrere a migliorare e regolare i rapporti civili, etico-sociali, economici e politici tra i cittadini.

Realizzare attività scolastiche, curriculari ed extra-curriculari, di prevenzione della delinquenza minorile, lotta alla dispersione scolastica, promozione della legalità, lotta al bullismo ed ogni altro aspetto che possa concorrere a migliorare il clima scolastico e la qualità della vita delle diverse attori che abitano la scuola ed il Comune.

Realizzare interventi di mediazione scolastica e di “support point” di ascolto ed orientamento, rivolto ai giovani ed alle famiglie degli studenti, anche universitari e post laurea.

Promuovere il sapere e la cultura, in ogni sua forma, anche attraverso il sostegno e l’assistenza scolastica, la preparazione a concorsi e a colloqui di lavoro, al fine di favorire il sereno ingresso nel mondo del lavoro, che rappresenta l’elemento fondamentale per il pieno sviluppo della persona e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale della Nazione.

Promuovere il turismo, quale strumento di conoscenza, di incontro e formazione attraverso viaggi, gite, escursioni, campeggi, campi scuola, meeting, corsi di formazione.

Attivare e/o gestire, in proprio o in convenzione con Enti ed Istituzioni pubbliche o private, biblioteche, ludoteche, mediateche, librerie, internet point, caffè letterari, circoli culturali, centri benessere, purché senza scopi di lucro, ivi compresi i servizi di ricreazione e ristorazione per gli associati.

Art. 3 – Modalità di adesione. Possono presentare richiesta di adesione tutti coloro – persone fisiche e/o giuridiche – che, interessati alla realizzazione delle finalità istituzionali, ne condividono lo spirito e gli ideali, e rispettino gli scopi e le norme statutarie. Le domande di adesione devono pervenire per iscritto, complete dei riferimenti anagrafici, al Consiglio Direttivo il quale dopo aver deliberato con voto favorevole di almeno due terzi dei membri, le sottoporrà al Presidente, cui compete ratificarne o meno l’accettazione. Ove il Presidente ravvisi motivi di concreto pregiudizio derivante dall’ingresso di un nuovo socio, può sospendere la ratifica e ad inviare una apposita nota esplicativa al Consiglio Direttivo a cui è definitivamente rimessa la decisione con maggioranza semplice. La decisione assunta dal Consiglio Direttivo al riguardo è inappellabile. L’ammissione del socio è a tempo indeterminato, fermo restando il diritto di recesso. I soci saranno iscritti nell’apposito Libro Soci, tenuto in forma libera, anche meccanografica. Tutti gli associati partecipano alle Assemblee dei soci.

Art. 4 – Diritti e doveri dei soci. I soci hanno diritto di: essere informati sulle attività e le iniziative della Associazione; di concorrere all’elaborazione ed approvare il programma di attività; di intervenire alle Assemblee dei soci, votare il bilancio; partecipare alle assemblee ordinarie e straordinarie. I soci hanno l’obbligo di: partecipare alle Assemblee ed all’attività della Associazione; rispettare e far rispettare le norme dello statuto, del regolamento e le delibere degli organi sociali; versare le quote sociali; svolgere le proprie attività in modo personale, spontaneo e gratuito; non contrastare l’attività e le iniziative associative, e di comportarsi correttamente nei confronti della Associazione e verso i singoli soci indistintamente dalla categoria di appartenenza.

Art. 5 – Decadenza dei Soci. I soci fanno parte dell’associazione senza limiti di tempo. Essi cessano di appartenervi: Per dimissioni. Il recesso del socio può avvenire in ogni momento e deve essere comunicato, per iscritto, al Consiglio Direttivo; Per morosità. Su iniziativa del Consiglio Direttivo ratificata dal Presidente; Per espulsione. Su iniziativa del Consiglio Direttivo ratificata dal Presidente, in conseguenza della mancata ottemperanza degli obblighi previsti dal presente statuto.

Art. 6 – Organi. Gli organi sociali sono: l’Assemblea generale dei soci; Il Presidente; Il Vice presidente; Il Consiglio direttivo

Art. 7 – Assemblea. L’assemblea generale dei soci è il massimo organo deliberativo dell’associazione ed è composta dal Presidente che la presiede, dai componenti del Consiglio Direttivo e dai soci tutti. Si articola in sessioni ordinarie e straordinarie, essa è convocata almeno una volta all’anno in via ordinaria e/o in via straordinaria quando lo richieda il consiglio o almeno i due terzi degli associati. L’assemblea è presieduta dal Presidente che la convoca o in caso di sua assenza dal Vicepresidente.

Art. 8 – Convocazione dell’Assemblea. L’Assemblea è regolarmente costituita in prima convocazione se sono presenti almeno i due terzi dei soci, ed in seconda convocazione senza limiti di presenza. Le deliberazioni dell`assemblea sono prese a maggioranza di voti e con la presenza di almeno la metà degli associati. in seconda convocazione la deliberazione è valida qualunque sia il numero degli intervenuti. Nelle deliberazioni di approvazione del bilancio e in quelle che riguardano la loro responsabilità gli amministratori non hanno voto.
Per modificare l`atto costitutivo o lo statuto, se in essi non è altrimenti disposto, occorrono la presenza di almeno tre quarti degli associati e il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
Per deliberare lo scioglimento dell`associazione e la devoluzione del patrimonio occorre il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati. La convocazione dell’assemblea ordinaria avverrà almeno otto giorni prima mediante affissione di avviso nella sede dell’associazione e/o contestuale comunicazione ai componenti a mezzo telefono o e-mail. L’assemblea deve essere convocata almeno una volta all’anno per l’approvazione del rendiconto economico e finanziario e per la programmazione dell’attività futura. Trascorsa un’ora dalla prima convocazione si apre la sessione in seconda convocazione.

Art. 9 – Consiglio direttivo. Il consiglio direttivo è l’organo che dirige l’Associazione. E’ composto dai soci e dal Presidente. Il consiglio direttivo rimane in carica tre anni ed i suoi componenti sono rieleggibili. Le deliberazioni verranno adottate a maggioranza. Il consiglio direttivo dovrà considerarsi sciolto e non più in carica qualora per dimissioni o per qualsiasi altra causa venga a perdere la maggioranza dei suoi componenti. Si riunisce ogni qualvolta il Presidente lo ritenga necessario, oppure se ne sia fatta richiesta da almeno un consigliere, con richiesta motivata. Sono compiti del consiglio direttivo: a) Redigere il bilancio ovvero il rendiconto economico-finanziario; b) Fissare le date delle assemblee ordinarie dei soci da indire almeno una volta all’anno e convocare l’assemblea straordinaria qualora lo reputi necessario o venga richiesto dai soci; c) Adottare i provvedimenti di radiazione verso i soci qualora si dovessero rendere necessari; d) Attuare le finalità previste dallo statuto e l’attuazione delle decisioni dell’assemblea dei soci; e) Redigere ogni altra documentazione contabile che si rendesse necessaria per legge o per disposizioni dell’assemblea.

Art. 10 – Presidente e Vicepresidente. Il Presidente è il legale rappresentante dell’associazione. Ha diritto di delega e di nomina. Convoca l’assemblea ed il consiglio direttivo. In tutti i casi di dimissioni o revoche dalle cariche sociali assume l’interim. Nomina il Vicepresidente ed eventualmente un Segretario. Il vice-presidente sostituisce il Presidente in caso di sua assenza o impedimento temporaneo ed in quelle mansioni nelle quali venga espressamente delegato.

Art. 11 – Anno sociale e risorse economiche. L’anno sociale e l’esercizio finanziario iniziano il 1° gennaio e terminano il 31 dicembre di ciascun anno. Le risorse economiche dell’associazione sono costituite da: beni, immobili e mobili; contributi; donazioni e lasciti; rimborsi; attività marginali di carattere commerciale e produttivo; ogni altro tipo di entrate. I contributi degli aderenti sono costituiti dalle quote di associazione annuale, stabilite dal Consiglio direttivo e da eventuali contributi straordinari stabiliti dall’assemblea, che ne determina l’ammontare. Le elargizioni in danaro, le donazioni e i lasciti, sono accettate dall’assemblea, che delibera sulla utilizzazione di esse, in armonia con finalità statuarie dell’organizzazione. E’ vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.

Art. 12 – Bilancio Preventivo e Consuntivo. L’Associazione annualmente redige il bilancio. Gli esercizi dell’Associazione chiudono il 31 dicembre di ogni anno. Entro il 15 aprile di ogni anno, il Comitato Direttivo è convocato per la predisposizione del bilancio consuntivo dell’esercizio precedente da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea. Entro il 15 ottobre di ciascun anno il Comitato Direttivo è convocato per la predisposizione del bilancio preventivo del successivo esercizio da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea.

Art. 13 – Scioglimento e Disposizioni finali. L’Associazione si estingue quando, previo accertamento del Consiglio Direttivo, lo scopo è stato raggiunto o è divenuto impossibile da conseguire. L’assemblea, all’atto di scioglimento dell’associazione, delibererà in merito alla donazione dell’eventuale residuo attivo del patrimonio dell’associazione. Per tutto quanto non previsto dal presente Statuto si fa riferimento alle norme del codice civile e delle leggi in materia.